VIVERE ROMA
unA GUIDA "SEMICENTRICA"
di
Emilio Fabio Torsello & Mara Sabia (“La
setta dei poeti estinti”)
Una passeggiata tra le strade della Roma
amata da Pasolini, vissuta da
Gianni Rodari, cantata da Gabriella
Ferri, percorsa in vespa da Nanni
Moretti, narrata da Gadda. La
Roma degli acquedotti e del Quadraro,
della prima periferia trasteverina e del
Testaccio, con le sue Osterie figlie di
tradizioni antiche, passando per i
vivaci Ostiense e Pigneto. Una guida che
parla al lettore, in maniera diretta,
con una narrazione in prima persona,
accompagnandolo anche attraverso la voce
degli scrittori che hanno abitato quei
luoghi; alla scoperta di alcuni dei
quartieri “semicentrici” della
capitale, lì dove l’anima della città è
ancora autentica, ma si mischia al
rinnovamento, al fervore delle
contaminazioni, mescolando per esempio
barocchetto romano e Street Art... Tutto
questo è Vivere Roma. Guida
semicentrica di Roma,
interessantissima pubblicazione
(Palombi, 2023) che – un po' opera
“pop” e un po' "guida
sentimentale" – vuole colmare una
lacuna nella narrativa dedicata
all'Urbe, andando oltre i diversi libri
che trattano dei monumenti del centro e
le pubblicazioni dedicate a un singolo
quartiere o, in maniera generica, al
mondo delle borgate.
Leggere Vivere Roma significa
percorrere i quartieri “semicentrici”
della città, significa imparare a
conoscere, per aneddoti e
attraverso una scrittura briosa e
leggera, ma mai banale, le prime
periferie di Roma e unire idealmente
quella linea immaginaria (quasi
rettilinea) che unisce i "tre
colossei": l'Anfiteatro Flavio,
il Colosseo Quadrato, ossia il
Palazzo della Civiltà Italiana,
progettato nel 1937 all’EUR dagli
architetti Giovanni Guerrini, Ernesto
Bruno La Padula e Mario Romano, e il
Colosseo “de fero”, il Gazometro, o
meglio la struttura che circondava il
gazometro più grande d’Europa costruito
tra il 1935 e 1937 dall’azienda genovese
Ansaldo per conto della Società
Anglo-Romana per l’Illuminazione di Roma
nel quartiere di Ostiense.
Quest'ultimo Colosseo costituisce oggi
uno degli esempi più importanti di
archeologia industriale, ma per
Alessandro Dall'Oglio e Marina
Giustini, autore e autrice del
volume, il Gazometro è anche un
sentimento, condiviso con molti
romani:
Quando esco dal Caffè Letterario,
vedo la luna fare capolino
tra i tubolari del gazometro,
capisco e sento che il Gazometro è
un sentimento,
bordo vuoto di parole solamente
pensate.
Vivere Roma tratta anche dei
migliori luoghi per condividere del
buon cibo in compagnia: dai Rioni di
Trastevere e Testaccio al quartiere
della Garbatella, pieni di locali con
una tradizione secolare nell’accoglienza
e nella cucina romana. Ma Roma è
diventata anche una delle capitali della
Street Art, che oggi annovera un
numero sempre crescente di estimatori e
appassionati e che nei quartieri
"semicentrici" si può trovare
diffusamente a Ostiense, Pigneto,
Torpignattara, al Quadraro e (connotata
dai caratteri della Street Poetry),
al Trullo.
Il semicentro esiste perché la
periferia continua a spostarsi con
l’espandersi della città, che cresce
incessantemente oltre il Grande
Raccordo Anulare: Roma è una
capitale in perenne trasformazione,
che continua ad acquisire
caratteristiche sempre più definite,
fresche e vitali soprattutto nelle
zone appena fuori dal centro, che
stanno diventando sempre più
richieste e narrate da
intellettuali, letterati e artisti.
Da Cesare e Cleopatra a Giorgio
Caproni, sono moltissimi i ritratti
umani che si intrecciano in queste
pagine e che lasciano spazio, però,
anche ai romani di oggi, che
rappresentano la memoria storica e
collettiva della città: come Rosa,
insegnante in pensione che tutto
conosce del quartiere di Monteverde,
il quartiere dei poeti, dove ha
sempre vissuto, e che mette a
disposizione degli autori i suoi
ricordi.
In sostanza, Vivere Roma è un
libro che parla a chi ama la città:
soprattutto a chi la abita, ma anche
a chi vuole conoscerla per un
momentaneo soggiorno e lasciarsi
accompagnare in itinerari
alternativi, facendosi sedurre da
aneddoti, curiosità, leggende,
ritratti di personaggi importanti e
storie inedite che rivelano appunto
tutta l’autenticità di una Roma che
molti non si aspettano e che è tutta
da vivere.