N. 73 - Gennaio 2014
(CIV)
VALDICHIANA TRA VINO E CULTURA
GUIDA A UNA DELLE VALLI PIù BELLE D’ITALIA
di Christian Vannozzi
Per
ogni
appassionato
del
periodo
‘Comunale’
non
può
mancare
una
visita
della
Valdichiana,
il
fulcro
del
Medioevo
italiano
e il
luogo
in
cui
sono
sorti
i
Comuni
più
importanti
che
hanno
fatto
la
storia
del
nostro
Paese.
Il
paesaggio
ci
offre
infatti
uno
spettacolo
suggestivo
che
permette
di
capire
l'impatto
di
questa
realtà
sulla
nostra
storia.
La
valle,
di
origine
alluvionale,
si
estende
dalla
provincia
di
Siena
a
Orvieto,
ed è
caratterizzata
da
un
paesaggio
collinare
incantevole
dove
sono
state
fondate
diverse
cittadine
partendo
dalle
roccaforti
che
servivano
per
il
controllo
militare
della
zona.
Diversi
Comuni
italiani
sono
infatti
di
origine
militare,
perché
sviluppatesi
attorno
agli
avamposti
che
servivano
per
difendere
le
città
dai
barbari
che
sia
durante
che
dopo
la
caduta
dell'Impero
Romano
imperversavano
in
lungo
e in
largo
nella
Penisola.
Questi
insediamenti
militari
sono
così
divenuti
paesi
di
piccole
e
medie
dimensioni
che
caratterizzano
il
nostro
territorio
pieno
di
borghi
medievali
che
formano
il
tono
caratteristico
della
civiltà
italiana
comunale
che
attira
migliaia
di
turisti
che
ogni
anno
vengono
nel
nostro
Paese.
La
Valdichiana,
come
abbiamo
specificato,
si
estende
da
Orvieto
a
Siena,
su
un
territorio
quindi
abbastanza
vasto
che
non
può
essere
visitato
in
un
solo
giorno
ma
ha
bisogno
di
almeno
un
fine
settimana
se
non
si
vuole
perdere
nulla
delle
bellezze
che
la
valle
offre.
Non
si
può
infatti
non
visitare
la
città
di
Siena,
famosa
per
le
sue
chiese
e
per
il
palio
che
vede
scontrarsi
le
divise
contrade
che
compongono
le
città.
Il
palio
rappresenta
infatti
il
punto
più
alto
delle
tradizioni
comunali
che
esistevano
nel
nostro
Paese
ed è
un
richiamo
turistico
non
indifferente.
Piazza
del
campo,
unica
piazza
a
conchiglia
presente
nel
territorio
italiano,
è
rinomata
in
tutto
il
mondo
per
la
sua
bellezza
e
per
l'integrità
architettonica
che
ha
mantenuto
nei
secoli.
Sorta
su
un
terreno
bonificato
serviva
per
ospitare
il
mercato
cittadino
e
per
questa
ragione
divenne
il
crocevia
più
importante
della
città.
Continuando
il
nostro
viaggio
non
possiamo
non
visitare
Montepulciano
che
offre,
oltre
al
buon
vino
per
tutti
coloro
che
sono
appassionati
di
enologia,
anche
una
splendida
vista
che
si
può
ammirare
dalla
rocca
presso
la
quale
si è
sviluppato
il
Comune.
Per
tutti
gli
amanti
dell'oreficeria
e
dei
gioielli
non
può
mancare
la
visita
alla
cittadina
di
Arezzo,
famosa
per
la
lavorazione
di
oro
e
gioielli
e
dove
si
possono
trovare
botteghe
dove
poter
vedere
la
lavorazione
degli
oggetti
preziosi
e
imparare
la
professione
di
orafo,
sempre
richiesta
anche
nei
periodi
di
crisi
economica
e
lavorativa
come
questo.
Scendendo
più
a
Sud
si
ha
la
possibilità
di
visitare
il
graziosissimo
borgo
di
Città
della
Pieve,
che
ha
dato
i
natali
al
pittore
Perugino
e
che
ha
ospitato
il
set
della
celebre
fiction
italiana
'Carabinieri'
e
Monteleone
di
Spoleto
che
ha
un
borgo
spettacolare
che
domina
l'intera
valle.
Per
gli
appassionati
di
escursioni
montane
vi è
invece
la
possibilità
di
scalare
il
Monte
Cetona,
alto
più
di
mille
metri
e
maggiore
vetta
della
Valle,
dalla
cui
cima
si
può
ammirare
l’intera
vallata.
Scendendo
sempre
più
a
Sud,
superato
il
fiume
Peglia,
possiamo
giungere
alla
cittadina
di
Orvieto,
famosa
per
il
suo
splendido
Duomo
gotico
e
per
gli
oggetti
in
ceramica.
In
questo
luogo
vale
lo
stesso
discorso
fatto
per
Arezzo,
poiché
anche
qui
esiste
la
possibilità
di
poter
vedere
la
lavorazione
della
ceramica
come
avveniva
fin
dall'epoca
medievale.
Qui
si
può
apprendere
seriamente
la
professione
del
ceramista,
utile
e
richiesta
in
diverse
parti
del
mondo.
Per
quanto
riguarda
il
cibo
possiamo
trovare
tipiche
norcinerie
dove
poter
assaggiare
salumi
di
cinghiale,
tartufi
e
altri
prodotti
e
piatti
tipici,
accompagnati
dagli
ottimi
vini
del
luogo.
Prodotti
genuini
e
nostrani
che
sono
ormai
un
miraggio
in
diverse
altre
parti
d’Italia.