N. 76 - Aprile 2014
(CVII)
INcantevole THAILANDIA
tra SPIAGGE, FORESTE E TRADIZIONI
di Christian Vannozzi
La
Thailandia fa
immediatamente
venire
in
mente
l’immagine
di
spiagge
incontaminate,
foreste
tropicali,
e
testimonianze
storico-archeologiche
di
antiche
civiltà
che
oggigiorno
fanno
rivivere
la
propria
cultura
in
Occidente.
Dal
nord
del
Paese,
dove
possiamo
perderci
nei
mistici
paesaggi
verdi
dove
i
monaci
buddhisti
sembrano
vivere
fuori
dal
mondo
e
dal
tempo,
alle
splendide
spiagge
del
sud,
bianche
con
acque
verde
smeraldo, la
Thailandia è
senza
dubbio
una
meta
agognata
dai
turisti
europei
e
statunitensi,
che
la
scelgono,
anche
per
il
basso
costo,
per
viaggi
di
nozze
o
esperienze
mistico
rigenerative.
Il
tutto
è
poi
accompagnato
dalla
grande
socievolezza
di
una
popolazione
molto
ospitale,
pronta
a
venire
incontro
ai
viaggiatori,
affabile
e
sempre
gentile
come
forse
nessun
altra
popolazione
al
mondo.
Tutti
questi
fattori
stregano
i
vari
visitatori
che
giungono
in
questi
luoghi
che
rimarranno
per
sempre
nella
loro
mente
come
un
bel
ricordo
e un
posto
sicuramente
in
cui
tornare.
Per
gli
amanti
dei
capi
firmati
e
della
tecnologia,
la
capitale
Bangkok
offre
qualsiasi
tipo
di
servizio
per
perdersi
in
ogni
forma
di
shopping,
nonché
la
possibilità
di
visitare
i
famosi
wat,
cioè
i
templi
dorati
per
poi
lanciarsi
nella
frenetica
vita
notturna
della
città,
famosa
in
tutto
il
mondo
per
locali
e
divertimenti
di
ogni
genere.
Bancarelle,
centri
commerciali,
ristoranti
sulla
strada,
boutique
di
alta
moda,
accompagnata
da
sporcizia,
e
luoghi
lasciati
all’abbandono.
Questa
è la
duplice
faccia
della
capitale
thailandese,
ricca
di
storia
e di
cultura
ma
anche
di
caos,
dove
è
facile
perdersi
se
si è
da
soli
e
non
si
può
contare
sulla
compagnia
di
qualcuno
del
luogo.
Per
questa
ragione
sono
sconsigliatissimi
i
viaggi
non
organizzati,
perché la
Thailandia,
per
quanto
possa
essere
suggestiva
e
affascinante,
non
è un
posto
dove
potersi
recare
senza
una
guida.
La
città
è
infatti
molto
caotica
e
c’è
molto
traffico,
è
facilissimo
perdersi
per
le
sue
strade,
specialmente
se
non
si
conosce
la
lingua
e
non
si
sanno
leggere
gli
idiomi.
È
anche
facile
perdersi
nella
sua
frivolezza
e
nei
suoi
locali
a
luci
rosse
che
la
rendono
purtroppo
famosa
in
tutto
il
mondo
come
una
della
capitali
del
sesso.
Occorre
però
specificare
che
Bangkok
e la
Thailandia non
sono
solo
questo,
non
sono
solo
frivolezze,
sesso
sfrenato
e
divertimento,
ma
molto
di
più.
Ci
troviamo
infatti
in
un
luogo
antichissimo
dove
è
vissuta,
e
vive
tutt’ora
un’antica
civiltà
che
ha
dettato
legge
Sud-Est
dell’Asia.
Dove
le
vie
del
Buddha
sono
state
insegnate
e
continuano
a
essere
seguite,
e
dove
le
tecniche
di
lotta
che
hanno
dato
vita
alla
disciplina
sportiva
della
boxe
thailandese
sono
un
vero
e
proprio
richiamo
alle
origini
culturali
della
popolazione
thai.
Per
gli
amanti
della
natura
e
delle
foreste
tropicali
consigliamo
invece
un
tour
nella Thailandia
del
Nord,
la
parte
più
montuosa
del
paese
dove
è
possibile
fare
escursioni
sul
Doi
Inthanon,
la
vetta
più
alta
thailandese
che
raggiunge
i 2565
metri di
altezza
ed è
situato
al
confine
con la
Birmania a
nord-ovest
e il
Laos
a
nord-est.
La
città
più
grande
della
Thailandia
del
nord
è
Chiang
Mai
ubicata
a 700
km dalla
capitale
Bangkok,
sulle
rive
del
fiume
Ping.
Nella
città
c’è
l’opportunità
di
visitare
diversi
templi
buddhisti
e di
acquistare
notevoli
prodotti
artigianali
a
prezzi
bassi.
La
sera
è
aperto
il
tradizionale
Night
Bazar,
caratteristico
e
colorato
ove
è
possibile
acquistare
delle
splendide
scultura
in
legno
per
arredare
e
decorare
la
casa,
ma
anche
gioielli
e
sete
particolari
e
variopinte.
Da
Chiang
Mai
partono
anche
le
numerose
escursioni
nella
giungla
a
dorso
degli
elefanti
e la
visita
ai
villaggi
Hmang,
Karen,
Akha,
i
più
antichi
della
regione
popolati
da
antiche
tribù.
Attrazione
principale
per
tutti
i
turisti
è il
triangolo
d’oro,
e
cioè
un’area
dove
si
incontrano la
Thailandia,
il
Laos
e la
Birmania,
ed è
possibile
fare
un’escursione
lungo
la
sponda
del
fiume
Ruak.
La
più
importante
meta
turistica
balneare
del
Paese
è
invece
rappresentata
dall’isola
di
Phuket,
che
è
una
sorta
di
Miami
asiatica.
L’isola
è
infatti
attrezzatissima
per
ospitare
i
turisti
ed è
piena
di
villaggi
iper
attrezzati
e di
centri
commerciali
all’avanguardia
per
accontentare
i
turisti
in
ogni
cosa.
La
spiaggia
principale
è
Patong
beach,
alle
cui
spalle
è
possibile
trovare
dei
mercatini
su
strada,
boutique
di
alta
moda
e
numerosi
ristoranti
dove
mangiare
sia
la
cucina
tipica
thailandese
che
quella
europea.
La
vita
notturna
dell’area
è
tra
le
più
trasgressive
del
mondo,
ed è
meta
ambita
per
tutti
quei
ragazzi
e
ragazze
che
hanno
voglia
di
divertirsi
in
discoteca
e
nei
locali
osè.