Il cielo si crede uguale in tutto il mondo, ma dopo essere passati da qui ci si accorge che non è vero.
Probabilmente dipenderà dalla luce, così netta, o forse dalla monotonia estraniante della steppa, che presto diventa una compagna di viaggio silenziosa.
La natura è aspra, senza compromessi, il vento una costante che modella il paesaggio, accarezzandolo o percuotendolo. Una dimensione perfetta per chi, oltre al viaggio fisico, desideri percorrere anche altri cammini, più interiori.
Terra per questo adatta all’Uomo, più che agli "uomini".
Fortunatamente tuttora semideserta, inospitale nel senso che ci si sente "ospiti" e non padroni, perfetta per la conservazione e la tutela di quelle numerose specie animali che hanno scelto proprio le sue coste per mettere al mondo e svezzare i propri piccoli.