N. 41 - Maggio 2011
(LXXII)
Operazione Berillio
Dove il nucleare diventa un giallo
di Cristian Vannozzi
Il
romanzo
dell’abile
scrittore
Mauro
Predasso,
cerca
di
avvicinare
anche
i
non
addetti
ai
lavori,
al
tema
caldo
del
nucleare,
e
specialmente
al
problema
dello
smaltimento
delle
scorie.
Molti
infatti
non
sanno
la
complessità
dello
smaltimento
dei
residui
radioattivi
di
una
centrale
nucleare,
e
gli
effetti
catastrofici
che
possono
provocare
sulla
natura
e
quindi
anche
sugli
esseri
umani.
Il
romanzo
inizia
infatti
con
una
morte
sospetta,
la
signora
Simona
Fiorani,
muore
improvvisamente
dopo
il
ricovero
all’ospedale
di
Corniano
Marina,
una
tranquilla
cittadina
di
mare.
La
morte
di
per
se
non
farebbe
notizia,
ma
la
causa
si.
La
signora
Fiorani
muore
infatti
per
un
avvelenamento
da
Berillio
radioattivo.
Questa
morte
‘assurda’
spingerà
il
marito,
Enrico
Fiorani,
verso
una
personale
ricerca
della
verità,
per
avere
chiarezza
sulla
morte
di
sua
moglie.
La
ricerca
lo
porterà
a
svelare
un
intreccio
internazionale
che
vedrà
coinvolti
una
miriade
di
personaggi
senza
scrupoli
ed
altri
apparentemente
insospettabili.
Fiorani
non
è
che
una
persona
come
noi,
che
vuole
giustizia
per
sua
moglie,
che
come
altre
prima
di
lei
hanno
avuto
la
sfortuna
di
essere
vittime
di
persone
senza
scrupoli,
che
contaminano
l’ambiente
senza
alcun
rispetto
per
le
persone
che
potrebbero
rimetterci
la
vita.
Purtroppo
a
volte
ci
dimentichiamo
dei
rischi
ecologici
e
dei
danni
che
questi
causano
alle
persone.
Il
proliferare
di
tumori,
leucemia,
ed
altre
malattie
che
potrebbero
essere
legate
ai
rifiuti
radioattivi,
non
colgono
la
nostra
attenzione
fino
a
quando
non
vediamo
con
i
nostri
occhi
l’orrore
e la
pazzia
di
alcune
scelte.
Che
guadagno
abbiamo
a
rovinare
l’ambiente
e la
nostra
salute?
Ne
vale
la
pena
per
risparmiare
pochi
centesimi,
se
poi
questi
soldi
causano
la
morte
di
alcune
persone
o
gravi
malattie.
Certo
coloro
che
si
arricchiscono
non
vedono
questo,
perché
riescono
a
vedere
solo
il
denaro
che
li
invade,
ma
noi
perché
non
lo
vediamo
ancora?
I
rischi
del
nucleare
sono
maggiori
dei
benefici,
è
fuori
dubbio,
molto
maggiori...
perché
non
c’è
denaro
che
possa
ricomprare
la
vita.
Mauro
Predasso,
nasce
a
Genova
nel
1946,
e si
diploma
presso
l’Istituto
Nautico
come
Capitano
di
Lungo
Corso.
Dopo
un
iniziale
ciclo
di
studi
economici
all’Università,
intraprende
la
carriera
marittima,
lavorando
come
ufficiali
su
navi
mercantili.
Finita
l’esperienza
marittima,
si
stabilisce
a
Roma,
dove
lavora
come
tecnico
informatico.
Nel
1981
fonda
a
Roma
‘Il
Salvalire’,
settimanale
italiano
di
pubblicità
ed
annunci
a
distribuzione
gratuita.
Operazione
berillio
è il
suo
romanzo
d’esordio,
nato
grazie
alla
sua
passione
sui
rischi
del
nucleare.
Nel
romanzo
affronta
lo
scottante
problema
dello
smaltimento
delle
scorie
radioattive.