N. 83 - Novembre 2014
(CXIV)
IL ROCKER DI CORREGGIO
PARTE III - atterraggio a campovolo
di Andrea Bajocco
Le
sessanta
date
del
tour
Buon
Compleanno
Elvis!
hanno
dimostrato
come
Ligabue
sia
ormai
divenuto
una
vera
certezza
della
musica
Rock
italiana...
Non
è
quindi
un
caso
se
Liga
viene
premiato
con
la
Targa
Luigi
Tenco
per
Certe
Notti,
canzone
che
tra
l’altro
sarà
premiata
da
Tutto
come
miglior
canzone
italiana
degli
anni
’90.
E
non
è un
caso
neanche
se,
sempre
grazie
alla
sua
canzone
più
celebre,
il
cantautore
emiliano
arriva
a
esibirsi
al
Pavarotti
&
Friends
in
duetto
con
il
grande
tenore
italiano.
Continua
quindi
il
momento
magico
di
Ligabue,
che
nel
1998
pubblica
la
colonna
sonora
del
film
Radiofreccia,
di
cui
è
lui
stesso
il
regista.
Il
disco
vanta
la
presenza
di
tre
suoi
inediti
Ho
Perso
le
Parole,
Metti
in
Circolo
il
Tuo
Amore
e
Siamo
in
Onda,
oltre
a
una
selezione
di
storiche
canzoni
–
scelte
sempre
dal
Liga
–
che
negli
anni
hanno
modellato
il
suo
lato
umano
ancor
prima
che
artistico.
Nel
’99,
insieme
a
Piero
Pelù
dei
Litfiba
e a
Lorenzo
Cherubini
in
arte
“Jovanotti”,
incide
sotto
il
nome
della
superband
LigaJovaPelù
il
singolo
Il
Mio
Nome
È
Mai
Più,
pezzo
che
si
scaglia
fortemente
contro
ogni
tipo
di
guerra
e il
cui
ricavato
sarà
totalmente
devoluto
in
beneficenza.
Nello
stesso
anno
il
rocker
di
Correggio
pubblica
Miss
Mondo,
album
diverso
dai
precedenti
per
quanto
riguarda
sonorità
e
tematiche.
Seppur
non
eccessivamente
amato
all’inizio
dai
fan
storici,
l’album
viene
alla
fine
apprezzato,
anche
grazie
alla
presenza
di
tracce
come
Una
Vita
da
Mediano,
L’Odore
del
Sesso,
Almeno
Credo
(il
cui
video
è un
chiaro
omaggio
a
Bob
Dylan),
Sulla
Mia
Strada
e
Si
Viene
e Si
Va
che
sono
state
per
lungo
tempo
presenti
ai
primi
posti
delle
classifiche.
Da
settembre
a
dicembre
1999
Ligabue,
coadiuvato
dall’ormai
consolidata
“Banda”
intraprende
il
Miss
Mondo
tour
che
parte
dalla
suggestiva
location
dell’Arena
di
Verona
e si
conclude
al
Mediolanum
Forum
di
Milano,
dopo
aver
toccato
i
palazzetti
delle
più
importanti
città
italiane.
Il
nuovo
millennio
inizia
così
come
era
finito
per
Luciano
e
soci.
Nonostante
il
successo
raggiunto
e le
scalate
in
vetta
alle
classifiche,
ci
si
rimette
in
studio
e si
lavora
per
il
nuovo
album.
E
per
quanto
sia
difficile
arrivare
al
successo,
è
ancor
più
difficoltoso
rimanerci
in
pianta
stabile...
Con
l’uscita
di
Fuori
Come
Va?
(2002),
Ligabue
e
soci
hanno
addosso
gli
occhi
critici
di
addetti
ai
lavori
e
pubblico;
la
pressione
è
tanta
e,
come
già
accaduto
in
passato,
al
primo,
minimo,
passo
falso
pioverebbero
critiche
a
iosa,
pronte
a
smontare
quello
che
ormai,
al
pari
del
“rivale”
Vasco
Rossi,
rappresenta
l’animo
puro
e
selvaggio
del
rock
dello
Stivale.
Il
primo
singolo
estratto
da
Fuori
Come
Va?,
l’autobiografica
Questa
È la
Mia
Vita,
scioglie
i
dubbi
e
ancora
una
volta
rappresenta
un
ennesimo
straordinario
punto
di
arrivo
raggiunto
dal
rocker
di
Correggio.
Il
pubblico,
la
critica,
le
televisioni
e le
radio
sono
ferme
ai
suoi
piedi.
Liga
ha
vinto
ancora!
Successivamente
sono
state
estrapolate
dal
nuovo
lavoro
tracce
del
calibro
di
Tutti
Vogliono
Viaggiare
in
Prima,
Eri
Bellissima,
Ti
Sento
e
Voglio
Volere.
Dato
che
Liga
fa
ancor
più
sue
le
parole
“Tutti
vogliono
viaggiare
in
prima”
e “Ci
riposiamo
solo
dopo
morti”,
un
altro
tour
aspetta
la
Banda.
Questa
volta
gli
eventi
si
tengono
prima
negli
stadi
più
importanti
d’Italia
e
poi
nei
teatri.
Da
questa
seconda
leg
viene
stilata
la
scaletta
per
il
decimo
album
del
Liga:
Giro
d’Italia,
pubblicato
in
tre
diverse
versioni,
tra
cui
una
con
un
triplo
cd a
edizione
limitata
a
10.000
copie.
Appena
due
anni
dopo,
per
festeggiare
insieme
alla
sua
gente
i 15
anni
di
carriera,
Ligabue
annuncia
una
data
unica
all’Aeroporto
Campovolo
di
Reggio
Emilia.
I
fan,
che
in
delirio
assaltano
i 4
palchi
psizionati
ad
hoc
nell’ampio
spazio
utilizzato
come
parterre,
saranno
circa
180.000
e
segneranno
un
traguardo
storico
per
la
musica
europea.
Dati
alla
mano
infatti,
il
“Campovolo
2005”
risulta
il
concerto
europeo
con
più
spettatori
paganti
per
un
singolo
artista.
La
festa,
viene
tuttavia
rovinata
dalle
polemiche
nei
giorni
seguenti
al
concerto.
Infatti
per
problemi
di
acustica,
migliaia
di
fan
non
sentivano
al
meglio
e
hanno
deciso
di
lasciare
il
Campovolo
in
anticipo.
A
questi
qualche
giorno
dopo,
Liga
scriverà
una
lettera
di
scuse
pubblicata
sul
suo
sito
ufficiale.