N. 52 - Aprile 2012
(LXXXIII)
ICE... LOVE... LIES
La nuova screwball comedy di “Punto e Virgola
di Leila Tavi
“Ice...
Love...
Lies”
è la
nuova
commedia
della
Compagnia
teatrale
“Punto
e
Virgola”,
diretta
in
coregia
da
Cristina
Pernazza
e da
Paolo
Mellucci,
che
andrà
in
scena
dall’8
al
13
maggio
al
teatro
Euclide
di
Roma.
Per
questa
stagione
“Punto
e
Virgola”
ha
deciso
di
proporre
l’adattamento
teatrale
di
un
genere
cinematografico
non
troppo
conosciuto
dai
giovani,
la
screwball
comedy,
tanto
in
auge
negli
Stati
Uniti
tra
gli
anni
Trenta
e
Quaranta
del
XX
secolo;
una
giusta
via
di
mezzo
tra
la
sophisticated
comedy
e la
farsa,
ambientata
nel
bel
mondo
e
dal
ritmo
incalzante,
il
tutto
condito
con
un
umorismo
raffinato
e
sottile.
I
personaggi
sono
originali,
eccentrici
e… a
little
bit
crazy,
provengono
da
ambienti
sociali
diversi,
ma è
proprio
il
social
spread
l’ingrediente
segreto
che
li
fa
ben
amalgamare
tra
loro
e
che
diverte
il
pubblico.
La
messa
in
scena
teatrale
è un
riadattamento
del
noto
film
del
1942
The
man
who
came
to
dinner,
a
sua
volta
ispirato
al
testo
teatrale
del
1939
di
George
S.
Akufman
e
Moss
Hart,
accolto
dal
pubblico
di
Broadway
del
tempo
con
molto
calore.
Ancora
una
volta
siamo
alla
vigilia
di
Natale,
come
nella
scorsa
stagione
teatrale,
quando
la
compagnia
mise
in
scena
Otto
donne
per
un
mistero;
in
un’aristocratica
dimora
in
una
sperduta
cittadina
dell’Ohio,
la
casa
dei
signori
Stenton,
dove
il
conosciutissimo
speaker
radiofonico
Sheridan
Curtis
(interpretato
da
Angelo
Bonetta)
è
immobilizzato
su
una
poltrona
a
causa
di
un
piccolo
incidente
che
gli
è
capitato
proprio
mentre
si
recava
a
far
visita
agli
Stenton.
Sherry,
come
lo
chiamano
gli
amici
intimi,
è
scivolato
sul
ghiaccio
ed è
stato
costretto
a
interrompere
la
sua
turnée
e a
trasmettere
il
suo
programma
dalla
casa
dei
signori
Stenton.
In
realtà
la
semplice
slogatura
al
piede
non
impedirebbe
a
Sherry
di
rimettersi
in
viaggio,
ma
il
presentatore
radio
finge
di
non
riuscire
a
camminare…
forse
il
successo
ha
il
suo
prezzo
e
passare
la
vigilia
di
Natale
da
solo
è un
prezzo
troppo
amaro
da
pagare
per
Sherry.
Ad
assisterlo
e a
fargli
compagnia
resta
la
sua
modesta,
fedele,
amorevole
e
impeccabile
segretaria,
Lilli
Cutting
(interpretata
da
Lavinia
Lalle),
ma
non
è la
sola
a
correre
in
aiuto
al
vecchio
giornalista,
con
una
vera
entrata
da
diva
appare
sulla
scena
Loretta
Wolf
(interpretata
da
Sarah
Mataloni),
bella,
provocante,
finta
ingenua
quanto
basta
da
far
cadere
ogni
uomo
ai
suoi
piedi,
tutti
tranne
il
suo
collega
Desmond
Lovely
(interpretato
da
Fabrizio
Mascolo),
che
la
tormenta
in
ogni
tenera
scena
d’amore
gettandole
gusti
di
pistacchi
nel
decolté.
Per
correre
al
“capezzale”
dell’amico
Loretta
si è
imbarcata
da
Londra,
dove
trascorre
le
sue
giornate
in
compagnia
del
suo
pretendente,
che
tarda
a
dichiararle
il
suo
amore
eterno,
Lord
Curmichael,
un
attempato
rampollo
dell’alta
nobiltà
onnipresente
a
tutti
gli
eventi
mondani
che
Sherry
definisce
bonariamente
“simpatica
costoletta
di
maiale”;
è
sbarcata
a
New
York,
facendo
una
piccola
apparizione
nel
mondo
glamour
di
Broadway,
quel
tanto
che
basta
per
riportare
al
suo
caro
Sherry
scandali
e
pettegolezzi
del
mondo
della
celluloide:
sul
Normandy,
il
treno
notturno
sui
cui
ha
viaggiato
Loretta
incontra
Lana
Turner
e
Clark
Gable,
o
almeno
così
ci
fa
credere.
Il
vero
scopo
per
cui
Loretta
ha
fatto
un
viaggio
transatlantico
per
far
visita
a
Sherry
è
perché
è in
cerca
di
una
parte
da
protagonista
in
una
nuova
commedia
e,
su
suggerimento
del
vecchio
amico,
dovrà
aggiogare
un
“giovine”
giornalista
del
posto,
Berto
Cunningham
(interpretato
da
Cristiano
Maria)
che
ha
scritto
una
brillante
commedia
che
Sherry
vuole
lanciare
a
Broadway.
Tutto
andrebbe
secondo
i
piani
se a
un
certo
punto
non
si
facesse
vivo
Lord
Curmichael
da
Londra
con
la
tanto
attesa
promessa
di
matrimonio,
se
Lilli
non
cercasse
di
allontanare
Loretta
da
Berto,
se
Loretta
non
accorgesse
di
come
Berto
ha
fatto
breccia
nel
cuore
dell’impeccabile
Lilli…
Il
testo
e la
regia
dal
ritmo
incalzante,
quasi
forsennato,
in
un
susseguirsi
di
battute
taglienti
e
colpi
di
scena,
ben
amalgamano
questo
gruppo
di
bizzarri
personaggi,
creando
il
giusto
affiatamento
tra
gli
attori
e
quell’energia
che
serve
per
creare
la
magia
in
sala
e
l’empatia
con
il
pubblico.
Il
resto
è
tutto
da
scoprire
per
una
piacevole
e
divertente
serata
a
teatro
con
la
Compagnia
“Punto
e
Virgola”.