N. 89 - Maggio 2015
(CXX)
ROCK IN ROMA 2015
Cosa ci aspetta nell'estate musicale romana
di Andrea Bajocco
Arrivato alla sua settima edizione, “Rock in Roma” rappresenta ormai uno tra i festival più importanti dell’estate italiana. Di certo quello meglio assortito della Città Eterna.
Reduci
da
un
2014
stellarem,
che
ha
visto
il
suo
apice
nello
storico
concerto
dei
Rolling
Stones
al
Circo
Massimo,
anche
per
il
2015
gli
organizzatori
del
Rock
in
Roma
hanno
voluto
regalare
agli
amanti
di
musica
dal
vivo
romani
(e
non)
una
line
up
variegata
che
va a
toccare
quasi
tutti
i
generi
musicali
più
amati.
Per
semplificare
la
lettura,
proseguiremo
con
un
elenco
(in
oridne
cronologico)
dei
concerti
fino
a
ora
annunciati
dallo
staff
del
Rock
in
Roma.
14 giugno: Alt-J. Dopo il sold out della data invernale
al
Mediolanum
Forum
di
Assago,
il
trio
di
Leeds
torna
in
Italia
per
proseguire
il
tour
di
presentazione
al
secondo
album
This
is
All
Yours.
Mancano
nella
Capitale
dal
29
novembre
2012
quando
si
sono
esibiti
al
Circolo
degli
Artisti.
Insomma,
questi
ragazzotti
inglesi
ne
hanno
fatta
di
strada
negli
ultimi
anni...
16 giugno: Slipknot. L’Heavy Metal mascherato del gruppo
statunitense
sbarca
in
Italia,
dopo
una
data
milanese
di
febbraio,
con
il
Prepare
for
Hell
Tour.
Gli
Slipknot
saranno
accompagnati
da
due
special
guest:
At
The
Gates
e
King
810.
21 giugno: Sam Smith (annullato).
Un’emorragia
alle
corde
vocali
ha
costretto
Sam
Smith
ad
annullare
le
date
australiane
e
giapponesi
del
suo
tour.
Dopo
il
conseguente
intervento,
non
potrà
tornare
sui
palchi
prima
di
luglio.
Per
il
rimborso
dei
biglietti
bisogna
rivolgersi
nei
consueti
punti
vendita
autorizzati
entro
e
non
oltre
il 3
luglio.
23 giugno: Slash featuring Myles Kennedy and The Conspirators. Lo storico chitarrista torna a Roma accompagnato da Myles Kennedy
&
The
Conspirators.
Insieme
al
cantante
(tra
gli
altri)
degli
Alter
Bridge,
Slash
eseguirà
pezzi
provenienti
dai
suoi
album
solisti
senza
però
tralasciare
alcune
pietre
miliari
dei
Guns
‘n’
Roses.
30 giugno: Mumford & Sons.
Nel
2015
hanno
pubblicato
Wilder
Mind,
la
loro
terza
fatica.
Per
presentarla,
tra
le
altre
location,
hanno
deciso
di
tornare
anche
a
Roma
(dove
mancano
dalla
primavera
del
2013
quando
si
esibirono
all’Atlantico
registrando
il
tutto
esaurito).
È
senz’altro
uno
dei
concerti
più
attesi
di
quest’edizione
del
Rock
in
Roma.
1
luglio:
Damian
“Jr.
Gong”
Marley.
Figlio
d’arte,
l’ultimogenito
di
Bob
Marley
ha
seguito
le
orme
del
padre
fino
a
rappresentare
negli
ultimi
15
anni
uno
dei
massimi
esponenti
della
musica
reggae
a
livello
mondiale.
La
sua
ultima
volta
nello
Stivale
risale
al
2011
e
questa
lunga
assenza
non
fa
che
aumentare
la
curiosità
per
l’evento
di
quest’estate.
2
luglio:
The
Chemical
Brothers.
Con
il
duo
inglese
entra
in
gioco
nella
line
up
del
Rock
in
Roma
anche
la
musica
elettronica,
genere
che
va
per
la
maggiore
nel
resto
d’Europa
ma
che
risulta
a
volte
sottovalutato
nel
Bel
Paese.
I
The
Chemical
Brothers
saranno
anticipati
da
Joycat,
Moods
e
Flume,
mentre
a
fine
concerto
ci
sarà
il
dj
set
di
Jeff
Mills.
4
luglio:
J Ax
&
Fedez.
Il
rap
di
ieri
e
quello
di
oggi,
insieme
sullo
stesso
palco.
Alessandro
Aleotti
e
Federico
Lucia,
già
fondatori
di
Newtopia,
etichetta
discografica
che
punta
a
investire
sul
rap
nostrano,
si
esibiranno
insieme,
accompagnati
sul
palco,
tra
gli
altri,
da
Weedo,
Denny
Lahome
e
Bushwaka.
7
luglio:
Robbie
Williams.
Oltre
alla
data
di
Lucca
(che
inizialmente
doveva
essere
l’unica
italiana),
l’ex
Take
That
sbarcherà,
per
la
prima
volta
in
carriera,
a
Roma
all’interno
del
suo
Let
Me
Entertain
You
Tour,
durante
il
quale
andrà
a
toccare
le
hit
più
amate
della
sua
discografia.
8
luglio:
Stromae.
Ogni
data
italiana
ha
registrato
il
tutto
esaurito.
Con
questo
biglietto
da
visita
si
presenta
nuovamente
a
Roma
Stromae,
belga
di
origini
ruandesi
che,
oltre
a
essere
stato
ospite
a
Sanremo
e a
Che
tempo
che
fa,
quest’inverno
ha
incendiato
sia
il
Palalottomatica
sia
il
Mediolanum
Forum
di
Assago.
9
luglio:
Noel
Gallagher’s
High
Flying
Birds. In attesa di una clamorosa reunion degli Oasis che,
si
dice,
prima
o
poi
diventerà
realtà,
torna
in
Italia
il
più
grande
dei
due
fratelli
Gallagher.
Noel
presenterà
il
secondo
lavoro
del
nuovo
gruppo,
esibendosi
tuttavia
anche
in
alcune
(poche,
a
dir
la
verità)
canzoni
degli
Oasis.
14
luglio:
Verdena.
I
vari
sold
out
della
prima
parte
del
tour
Endkadenz
Vol.1
(tra
cui
spicca
il
tutto
esaurito
nella
Capitale)
hanno
convinto
i
Verdena
a
tornare
sul
palco
per
una
seconda
leg
che
li
vedrà
tornare
nella
Città
Eterna
all’interno
del
più
grande
festival
romano.
18
luglio:
Muse.
A
due
anni
esatti
dal
concerto-evento
dello
Stadio
Olimpico
da
cui
è
stato
estratto
anche
un
dvd,
Matt
Bellamy
e
soci
tornano
a
Roma
per
presentare,
in
un
concerto
che
si
dice
sarà
diverso
dai
soliti
live
dei
Muse,
il
loro
ultimo
album,
Drones.
20
luglio:
Subsonica.
I
possessori
di
una
Carta
Postepay
(sponsor
ufficiale
del
Rock
in
Roma)
potranno
usufruire
di
un
codice
che
permettrà
loro
di
godersi
lo
spettacolo
dell’In
Una
Foresta
Tour
gratuitamente.
Chi
non
possiede
la
Postepay
può
comunque
acquistare
il
biglietto
al
prezzo
di
15
euro
diritti
di
prevendita
inclusi...
oppure
correre
a
richiedere
la
carta!
24
luglio:
Litfiba.
Doppia
data
sold
out
ad
aprile
al
Palalottomatica.
Gli
storici
fan
di
Piero
Pelù
e
Ghigo
Renzulli
hanno
risposto
presente
e i
Litfiba
ricambiano
con
un
altro
concerto
romano
che
si
prospetta
il
più
Rock
dell’edizione
2015
per
quanto
riguarda
band
e
cantanti
italiani.
25
luglio:
Caparezza.
I
KuTso,
vincitori
del
contest
Postepay
Rock
in
Roma
Factory
2013,
apriranno
il
concerto
con
cui
Caparezza
presenta
il
suo
nuovo
album,
Museica.
Anche
in
questo
caso,
l’artista
alternerà
nuovi
pezzi
a
tracce
più
vecchie
e
famose.
27
luglio:
Lenny
Kravitz.
Un
lieto
ritorno
per
l’Ippodromo
delle
Capannelle.
Lenny
Kravitz,
che
ha
all’attivo
quasi
40
milioni
di
dischi
venduti,
torna
infatti
a
calcare
il
palco
del
Rock
in
Roma
a
distanza
di
tre
anni
dall’ultima
volta
e
presenta
il
suo
ultimo
lavoro,
Strut,
datato
settembre
2014.
30
luglio:
FabiSilvestriGazzè.
Un
viaggio
tra
tre
amici,
tra
tre
artisti,
si
trasforma
in
un
viaggio
musicale
che
i
tre
intraprendono.
Niccolò
Fabi,
Daniele
Silvestri
e
Max
Gazzè,
tornati
da
un’avventura
in
Sudan,
hanno
partorito
Il
Padrone
della
Festa.
Dopo
la
presentazione
in
autunno,
arriva
anche
il
concerto
estivo
nel
quale,
inoltre,
suoneranno
i
pezzi
più
importanti
delle
precedenti
carriere
da
solisti.
26
agosto:
Tame
Impala.
Un’altra
new
entry
per
la
Città
Eterna.
Il
gruppo
australiano
approdano
infatti
per
la
prima
volta
all’ombra
del
Colosseo
accompagnato
da
un
bagaglio
di
rock
psichedelico
con
il
quale
squarceranno
la
notte
di
fine
estate
romana.
30
agosto:
Negrita.
Pau
e
soci,
dopo
il
tour
invernale,
tornano
sui
palchi
di
mezza
Italia
a
(ri)proporre
il
nuovo
album,
9,
registrato
in
Irlanda
e
masterizzato
poi
a
New
York.
La
carica
di
Rock
italiano,
quest’anno
si
conclude,
alla
grande,
con
i
Negrita.
2
settembre:
Interpol.
L’ultimo
album,
El
Pintor,
è
senz’altro
all’altezza
dei
primi
della
band
newyorkese
(Turn
Off
The
Bright
Lights
e
Antics).
Già
è
stato
proposto
in
autunno
al
Fabrique
di
Milano,
ma
Paul
Banks
e
soci
hanno
deciso
di
riportare
anche
a
Roma
la
loro
musica
new-wave.
6
settembre:
Linkin
Park.
Possono
piacere
e
non
piacere,
ma i
Linkin
Park
rappresentano
la
ciliegina
sulla
torta
dell’estate
musicale
organizzata
all’Ippodromo
di
Capannelle.
La
serata,
l’unica
italiana
per
questo
2015
(hanno
suonato
a
Milano
dello
scorso
anno).
Ad
aprire
il
concerto
saranno
i
Simple
Plan.
Insomma, l’augurio è di incontrarci con gli amanti della
musica
dal
vivo
–
che
grazie
a
questa
vasta
line
up
troveranno
sicuramente
qualcosa
da
andare
a
vedere
negli
oltre
due
mesi
di
concerti
romani
–
nel
parterre
del
Rock
in
Roma.
Ci
si
vede
nella
mischia!