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N. 47 - Novembre 2011 (LXXVIII)

Dennis Ritchie
“Goodbye world”

di Giulia Gabriele

 

Se ne va a 70 anni, dopo una lunga malattia, l’uomo senza il quale la Mela di Steve Jobs, forse, non esisterebbe. Insieme a Ken Thompson e Brian Kernighan è stato l’inventore del linguaggio di programmazione C e del sistema operativo UNIX, alla base dell’open source Linux, ma anche di Windows, Mac OS e Bsd.

 

Nato il 9 settembre 1941 a Bronxville (New York, USA) è stato uno dei pionieri dell’informatica moderna tanto da essere considerato l’inventore della scienza informatica, proprio grazie al geniale lavoro portato avanti sul linguaggio C e su UNIX. Laureatosi in Fisica e matematica applicata all’Università di Harvard, nel 1967 iniziò a lavorare presso i Bell Labs, come ricercatore informatico. Fu in quegli anni che creò i progetti che avrebbero definitivamente cambiato il modo di pensare e sfruttare l’informatica.

 

Insieme a Kernighan scrisse il libro The C Programming Language, testo sacro dei programmatori (noto nell’ambiente come “the K&R”) sul quale è riportato il celebre esempio “Hello world!”. In tutti i testi didattici informatici, si introduce il primo esempio di un linguaggio di programmazione insegnando come prima cosa al lettore a stampare a video una frase: da Ritchie in poi, sarà sempre “Ciao mondo!”.

 

Nel 1983, insieme a Thompson, è stato insignito del prestigioso Premio Turing (assegnato annualmente dalla Association for Computing Machinery, ACM) “per il contributo dato allo sviluppo della teoria generica dei sistemi operativi e nello specifico per l’attuazione del sistema operativo UNIX” (www.acm.org).

 

Un genio assoluto, discreto. Un genio il cui nome, seppur entrato a ragione nella storia della tecnologia computerizzata, probabilmente rimarrà fuori dalle simpatie di molti di noi comuni mortali, che tendiamo ad avvicinarci emotivamente a chi dal nulla crea un impero, a chi parte svantaggiato, destinato al fallimento e all’anonimato ma sovverte, col suo ingegno, il destino.

 

Si è spento il 12 ottobre Dennis Ritchie, senza lasciare discorsi ai neolaureati di alcuna Università (lui che si è laureato in una delle più prestigiose d’America) ma lasciando a tutti noi la comunicazione informatica come oggi la conosciamo: semplice e geniale.

 

UNIX is very simple, it just needs a genius to understand its simplicity”.

Buon viaggio, Mr. Ritchie.



 

 

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