N. 13 - Giugno 2006
CRONOLOGIA DEI
MONDIALI DI CALCIO
I luoghi, i
protagonisti, i vincitori
di
Matteo Liberti
Più che un articolo di approfondimento, questo è un
piccolo riassunto, una cronologia essenziale
dell’evento che tra pochi giorni tornerà a far parlare
di se il mondo dello sport, come fa ogni quattro anni,
dall’estate del 1930...
Verranno segnalati, per ogni
campionato del mondo: il luogo in cui
si svolse, la squadra che lo vinse, la
sfidante, il risultato della partita
finale ed il calciatore che realizzò
il maggior numero di reti durante
l’intera competizione.
L’ordine è puramente cronologico, ed
il luogo da cui si parte è l’Uruguay.
Fu nello stato sudamericano con
capitale Montevideo che si giocò il
primo campionato del mondo per squadre
nazionali, con in palio la coppa
Rimet, dal nome del presidente
della FIFA che nel 1928 aveva promosso
l’istituzione del nuovo torneo
internazionale.
Era il 1930; il torneo
prevedeva si la conquista della coppa,
ma da rimettere in gioco quattro anni
dopo.
L’avrebbe portata definitivamente
nella propria bacheca solo la squadra
che l’avesse vinta per tre volte.
La prima a vincerla fu la squadra
ospitante, l’Uruguay. La finale
si giocò a Montevideo, avversaria
l’Argentina. Il risultato fu di 4 a 2.
Capocannoniere del torneo, l’argentino
Stabile, a segno 8 volte.
Nel 1934 il campionato del
mondo arrivò in Italia, che se
lo aggiudicò battendo in finale la
Cecoslovacchia per 2 a 1.
Capocannoniere dell’edizione fu il
ceco Oldrich Nejedly, con 5 reti.
Arriviamo in Francia per il mondiale
del 1838. Anche qui a trionfare
fu l’Italia, vittoriosa per 4 a
2 contro l’Ungheria. Il giocatore con
più gol, 7, fu il brasiliano Da Silva
Leonidas.
Nel 1942 e nel 1946 i
campionati del mondo non si
disputarono. Si guardava ad altro, ad
una guerra tragica.
Finita la quale, durante la
ricostruzione, si tornò a celebrare
l’evento sportivo.
Paese ospitante fu il Brasile, uno dei
pochi stati sostanzialmente non
coinvolti nel conflitto degli anni
precedenti.
Era il 1950.
Nella partita decisiva (in quel torneo
non era prevista finale, ma
un’assegnazione per classifica), in un
atmosfera surreale, si imporrà (e
vincerà i titolo) l’Uruguay,
sconfiggendo i padroni di casa
brasiliani e gettando nella
disperazione un intero paese. Il
miglior goleador fu, in ogni caso, un
brasiliano... Ademir Marques Menezes.
9 le sue marcature.
Dal Sudamerica all’Europa: eccoci in
Svizzera, anno 1954.
Vincitrice del torneo la Germania
Ovest, dopo una finale giocata con
l’Ungheria e vinta per 3 a 2.
Capoccanoniere: l’ungherese Sandor
Kocsis, con 11 gol.
Ancora Europa nel 1958,
stavolta Svezia.
E stavolta ad esultare saranno proprio
i brasiliani.
La finale fu con i padroni di casa e
venne vinta dal Brasile per 5 a
2.
Nella storia dei cannonieri entrò
invece il francese Juste Fontaine, con
la cifra record di 13 reti.
Nel 1962 si gioca in Cile, e il
Brasile fa il bis: 3 a 1 il
punteggio a favore dei sudamericani
nella finale contro la Cecoslovacchia.
Nella classifica dei migliori
marcatori sono ben sei i giocatori che
si distinguono, pur con solo 4 gol
ciascuno. Questi sono i brasiliani
Manoel Garrincha ed Edivaldo Neto Vavà,
il cileno Leonel Sanchez, lo jugoslavo
Drazan Jerkovic, l’ungherese Florian
Albert ed il russo Valentin Ivanov.
1966,
il mondiale arriva in Inghilterra.
La
nazione che ha inventato il
calcio moderno può così celebrare il
suo primo titolo. A vincere saranno
propri i padroni di casa, battendo in
finale la Germania Ovest per 4 a 2. Il
portoghese Eusebio Da Silva Ferriera,
segnando 9 reti, si aggiudicò il
titolo di miglio marcatore.
Ed ecco Mexico 1970.
Come noto, vincerà il Brasile
in finale con l’Italia, battendola
per 4 a 1.
A rimanere nella storia sarà però la
semifinale tra Italia e Germania,
finita 4 a 3 per gli azzurri al
termine di una partita prolungatasi
nei supplementari e al limite della
leggenda popolare.
Il Re del mondiale sarà Pelè,
il miglior goleador il tedesco Gerd
Müller, a segno 10 volte.
Con la vittoria del Brasile verrà
definitivamente assegnata la Coppa
Rimet.
Dal campionato successivo ci fu una
nuova coppa (nuova anche nel disegno).
Semplicemente, la Coppa del Mondo.
Nel 1974 la Coppa del Mondo fu
giocata in Germania Ovest e
vinta dai padroni di casa. In finale
ci andò l’Olanda (la squadra che
espresse il gioco migliore), sconfitta
dai tedeschi per 2 a 1. Capocannoniere
del torneo il polacco Grzegorz Lato,
con 7 gol.
Il 1978 vide il torneo
svolgersi di nuovo in Sudamerica,
paese ospitante l’Argentina.
Paese vittorioso, l’Argentina… Nella
partita finale arrivò ancora una volta
l’Olanda, sconfitta stavolta per 3 a
1. Miglior marcatore l’argentino Mario
Alberto Kempes, 6 reti.
Nel 1982 è la Spagna ad
ospitare il torneo. Ad aggiudicarselo,
dopo 44 anni, l’Italia. La
storica finale sarà con la Germania
Ovest. Il punteggio di 3 a 1 per gli
azzurri. Capocannoniere l’italiano
Paolo Rossi, con 6 reti tutte
segnate nelle ultime tre partite.
Nel 1986 è ancora Messico.
E, otto anni dopo la sua prima
vittoria, l’Argentina di
Maradona si aggiudica il trofeo.
In finale gli argentini battono la
Germania Ovest per 3 a 2. L’inglese
Gary Lineker, 6 gol, il giocatore più
volte a segno.
Nel 1990 la Coppa torna a
disputarsi in Italia, ma ad affermarsi
sarà la Germania, che si stava
nel frattempo riunificando. In finale
il bis di quattro anni prima, con
l’Argentina protagonista. Vittoria
tedesca per 1 a 0. Miglior marcatore
l’italiano Salvatore Schillaci
con 6 reti.
Il 1994 vede il torneo
approdare per la prima volta nel
Nordamerica.
Gli Stati Uniti il paese ospitante.
In finale arrivano l’Italia ed il
Brasile, che si aggiudica la
partita dopo i calci di rigore.
Capocannoniere il bulgaro Hristo
Stoitchkov, 6 gol segnati.
Nel
1998 arriva la prima vittoria
francese. In Francia si
organizzano i giochi ed i padroni di
casa sconfiggono per 3 a 0 il Brasile.
Goleador del torneo il croato Davor
Suker, 6 reti per lui.
Nel 2002 i paesi ospitanti sono
due: Korea del sud e Giappone.
Squadra vincitrice: ancora il
Brasile, che supera per 2 a 0 la
Germania grazie a due gol di Ronaldo,
miglior marcatore finale con un totale
di 8 reti.
E qui si chiude, per ora, la storia
per cronologia dei mondiali di
calcio.
L'appuntamento per riaprirla è tra
pochi giorni, con l'edizione
2006.
Paese ospitante, la Germania. |