N. 89 - Maggio 2015
(CXX)
CAMERINO CAPITALE DEL CLARINETTO
L'Accademia al Palazzo della Musica
di Andrea Bajocco
Camerino,
cittadina
di
poco
più
di
7.000
abitanti
conosciuta
soprattutto
grazie
all’Università
fondata
nel
Medioevo,
può
da
qualche
mese
vantarsi
di
rappresentare
la
Capitale
del
Clarinetto.
In
luogo
di
quello
che
era
l’ITCG
Antinori,
restaurato
e
restituito
alla
città
a
distanza
di
18
anni
da
quel
terremoto
che
nel
1997
ha
messo
in
ginocchio
Umbria
e
Marche,
è
stato
infatti
inaugurato
il
24
aprile,
con
tre
giorni
di
eventi
a
cavallo
della
Festa
della
Liberazione,
il
Palazzo
della
Musica,
nuova
sede
dell’Accademia
Italiana
del
Clarinetto
(e
dell’Istituto
Musicale
Nelio
Biondi).
L’idea
dell’Accademia
costituisce
un
ambizioso
progetto
teso
a
diventare
un
punto
di
riferimento
dei
giovani
clarinettisti
italiani
che
potranno
fare
tesoro
dei
consigli
maturati
negli
anni
dagli
insegnanti.
Inoltre,
la
speranza
degli
organizzatori
è
quella
di
permettere
ai
clarinettisti
italiani
di
crescere
confrontandosi
con
le
altre
scuole
internazionali
di
clarinetto.
Piero
Vincenti,
presidente
dell’Accademia
e
direttore
artistico
del
Camerino
Festival
ha
inaugurato
la
tre
giorni
di
eventi
nei
circa
4.000
metri
quadrati,
oltre
ai
quali
è
stato
ricavato
nell’ex
chiesa
barocca
di
San
Carlo
un
grande
spazio
dedicato
all’Auditorium.
Il
pomeriggio
del
primo
giorno
di
festa,
oltre
al
consueto
taglio
del
nastro
(bagnato
da
una
pioggia
che
speriamo
sia
come
da
proverbio
beneaugurante),
è
stato
allietato
dalle
note
della
Banda
Musicale;
dopodiché
si è
tenuta
una
Master
Class
di
Ricardo
Morales,
primo
clarinetto
solista
della
Philadelphia
Orchestra
e
docente
presso
la
Julliand
School
di
New
York.
In
seguito,
il
quartetto
“ALEA
Saxophone
Quartet”,
composto
da
quattro
sassofonisti
di
alta
qualità
(Giampaolo
Antongirolami,
Luca
Morta,
Gabriele
Giampaoletti
e
Roberto
Micarelli),
si è
esibito
in
un
interessante
concerto
attraverso
un
repertorio
che
si
alternava
tra
riarrangiamenti
di
celebri
melodie
a
musiche
originali
e
inedite.
La
prima
serata,
dopo
un
videomessaggio
di
Renzo
Arbore,
presidente
onorario
dell’Accademia
che
non
è
potuto
essere
presente
ma
che
ha
promesso
di
visitare
quanto
prima
il
Palazzo
della
Musica,
si è
conclusa
con
Ricardo
Morales
di
nuovo
sul
palco,
nello
spazio
dedicato
all’Auditorium,
questa
volta
per
un
concerto-evento
accompagnato
al
pianoforte
da
Marsida
Koni.
Fino
al
27
aprile
sono
dunque
continuati
i
concerti
a
Camerino.
In
quella
data
hanno
avuto
finalmente
inizio
le
attività
didattiche.
Il
peggio
è
alle
spalle;
il
neue
kurs
dell’ITCG
Antinori
è
finalmente
iniziato...